La scelta di resistere (progetto triennale)

Docente proponente / referente Luca Guerra - Laura Vavassori
Altri soggetti coinvolti Docenti interni - Commissione Biblioteca - Laboratorio musicale d'Istituto - Archivio storico della Resistenza Bresciana e dell'Età Contemporanea presso università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia - Casa della Memoria - Fondazione Micheletti - Biblioteca Calzari-trebeschi - Fotografo storico
Descrizione sintetica del progetto Il progetto triennale prevede durante quest’anno scolastico il coinvolgimento di un gruppo-classe trasversale  di interesse che svolgerà la ricerca storica riguardante lo studio e l’approfondimento di persone che decisero di opporsi al nazi-fascismo, nel contesto del movimento della resistenza bresciana, e alla logica del Terrore durante gli anni Settanta. Il progetto prevede una fase di ricerca e di documentazione storica presso l’Archivio storico della Resistenza dell’Università Cattolica e Casa della Memoria e  inoltre momenti di formazione anche in modalità online. Il primo incontro ha l’obiettivo di presentare agli studenti il valore civico della ricerca storica  e di motivare la scelta di focalizzare la ricerca su cinque/sei persone “resistenti”, fornendo indicazioni biografiche e bibliografiche, evidenziando l’importanza di alcuni luoghi della  città di Brescia particolarmente legati alle scelte e alla vita dei “resistenti”. Gli incontri successivi sono finalizzati a delinare gli aspetti della ricerca storica, a fornire indicazioni concrete in merito alla fase di ricerca, correlate anche alla conoscenza dei luoghi legati alla “scelta” e a sviluppare il lavoro di ricerca sui documenti. Tali incontri si terranno anche presso l'Archivio storico della Resistenza e Casa della memoria.  Gli studenti, accompagnati dai propri docenti visiteranno poi i luoghi e realizzeranno successivamente dei “compiti autentici” evidenziando, in particolare  il nesso da loro stabilito tra le scelte e i luoghi. L’ultimo incontro con gli esperti ha la funzione di valutare i “compiti autentici” realizzati e di riflettere sul valore educativo e storico del progetto e sulle modalità di presentazione degli esiti del percorso in ambito scolastico e territoriale. La restituzione prevede la realizzazione di un prodotto multimediale, eventualmente accompagnato da un percorso tematico-fotografico, da presentare alla cittadinanza anche in vista dell’anno 2023 in cui Brescia sarà città della Cultura.